Chiesa Santa Maria di Porta Santa
La datazione della prima costruzione della Chiesa potrebbe risalire al XII sec., dopo la chiusura della porta esistente sulle mura della città, detta “Santa” per il passaggio da quella porta di San Pietro e San Riccardo come vuole la tradizione popolare. I lavori di ampliamento della primitiva chiesetta furono iniziati molto probabilmente da Corrado IV di Svevia figlio di Federico II e continuati da Manfredi, anch'egli figlio di Federico II. Ai lati della primitiva chiesa esistevano due case di pietà col nome di "Spedale di Santa Maria della Misericordia" e "Spedale di S. Riccardo"; fu proprio la demolizione di quest’ultimo che permise il primo ampliamento della Chiesa. L’attuale configurazione è del Cinquecento ed ha un portale di stile rinascimentale.
La Chiesa è ad una sola navata con due cupole ottagonali costolonate divise da una arco a tutto sesto sorretto da due semipilastri in pietra ed è unica nel suo genere in Andria. La prima campata è forse la più antica, su lato sinistro si trova un pregevole altare in pietra, fiancheggiato ai lati da due colonne di marmo che portano scolpiti su fasce a spirale i principali episodi della vita di Gesù Cristo. L’altare fu dedicato nel 1644 alla Madonna della Neve il cui dipinto appare di fattura rinascimentale, con la Vergine che allatta il Bambino. Lungo le pareti della Chiesa ci sono altri dipinti, tra i quali è degno di nota quello della Madonna della Misericordia.
Visitabile su richiesta
Testata giornalistica iscritta presso il Registro dei Giornali e dei Periodici del Tribunale di Trani - Autorizzazione n.9/13
Direttore responsabile Vincenzo Cassano
accesso operatori